MF&BC_ISM

Attività di ricerca

 Metodi magnetici per datazione, studi di provenienza, studio di tecniche di produzione di manufatti di interesse archeologico. Tecniche di diagnostica ottica LIBS (Laser Induced Breakdown Spectroscopy) per la caratterizzazione elementale, sia superficiale che stratigrafica, e micro-Raman pe rla caratterizzazione chimica della superficie applicate a pigmenti, superfici pittoriche e reperti metallici

 

Area tematica

 ☐      Ambiente

☐      Agrobio

☒      Beni Culturali

☒      Materiali funzionali

      Salute e Benessere

 

Referente Attività

Elisabetta Agostinelli

Istituto di Struttura della Materia, AdR Roma 1, Via Salaria km 29,300; Monterotondo (RM)

Tel.: 06 90672357  

Mail: elisabetta.agostinelli@ism.cnr.it 

 

Alessandra Paladini

Istituto di Struttura della Materia, AdR Roma 1, Via Salaria km 29,300; Monterotondo (RM)

Tel.: 06 90672215;

Mail: alessandra.paladini@cnr.it

 

Facilities

  • MAGNETOMETRO SQUID
    • Quantum Design MPMS XL-5
    • Hmax = 5.5 T; 2 < T < 400 K
    • (misure magnetiche scalari in funzione di H, T, tempo)
  • MAGNETOMETRO VECTOR-VSM
    • MicroSense Model-10
    • Hmax = 2 T, 100 < T < 700 K
    • (misure magnetiche vettoriali in funzione di H e T)
  • SPETTROMETRI

Spettroscopie-Raman e Laser Induced Breakdown Spectroscopy (LIBS) che danno informazioni complementari sulla composizione dell’artefatto e possono essere applicate direttamente sul campione senza pretrattamento. E’ possibile avere un’analisi superficiale o stratigrafica o di una sezione del campione.

  • DIFFRATTOMETRIA

Diffrazione a raggi X per la caratterizzazione strutturale.  

  • MICROSCOPIA

Microscopia ottica per la caratterizzazione morfologica della superficie del bene.

 

Competenze

  • Utilizzo di tecniche magnetometriche per la datazione, lo studio di provenienza, e lo studio delle tecnologie di produzione di reperti/manufatti di interesse archeologico.
  • Studio e comprensione del comportamento magnetico di nanoparticelle superparamagnetiche.
  • Utilizzo di diagnostiche complementari nano o micro-distruttive di tipo spettroscopico, diffrattometrico e microscopico per una caratterizzazione elementale, strutturale, stratigrafica e morfologica di manufatti e reperti archeologici.
  • Caratterizzazione dei materiali e delle tecniche di realizzazione

 

Progetti di riferimento

  • Progetto Premiale 2012 SM@RTINFRA-SSHCH “Infrastrutture integrate intelligenti per l’ecosistema dei dati delle scienze sociali, umane e del patrimonio culturale”
  • Partecipazione al Nodo tecnologico Lazio-Abruzzo bbcc rete E-RIHS (Resp. ISM E. Agostinelli)
  • Partecipazione al Network of infrastructures Magnetometry (MagNet) della KIC Raw Materials finanziata da European Institute of Innovation & Technology (EIT) (2017-2023) (Resp. per il CNR (Istituti coinvolti ISM, IMEM e ISTM) E. Agostinelli)

 

Articoli di riferimento significativi

  1.  Mameli, A. Musinu, D. Niznansky, D. Peddis, G. Ennas, A. Ardu, C. Lugliè, C. Cannas; Much more than a glass: The complex magnetic and microstructural properties of obsidian, Journal of Physical Chemistry C, Volume 120, Issue 48, 1 November 2016, Pages 27635-27645
  2. Smaldone, A. De Bonis, A. Galasso, A. Guarnaccio, A.Santagata, R. Teghil. Inverse Calibration Free fs-LIBS of Copper-Based Alloys. Zeitschrift für Physikalische Chemie, 2016, 230 (9), 1201–1217. DOI: 10.1515/zpch-2015-0704.
  3. Toschi, F. Colosi, A. Lentini, A. Paladini. A multidisciplinary study of Roman painted plasters from Roman villa in Ponti Novi (Sabina area, Lazio, Italy). Journal of Archeological Science: Reports, 2016, 7, 114-122. DOI:10.1016/j.jasrep.2016.04.002

 

Collaborazioni principali

RICERCA:

  • Museo Archeologico Nazionale di Firenze e della Villa Corsini di Castello (Firenze): Prof. M. Iozzo
  • ALP Alpine Laboratory of Paleomagnetism (Joint Lab Università di Milano, Torino, Urbino, Parma, RomaTre, Chieti-Pescara, e INRIM (Torino): Dr. Enzo Ferrara, Dr. Elena Zanella, Dr. Evdokia Tema
  • Accordo di collaborazione scientifica (Protocollo 0001283 del 13/05/2015) tra gli Istituti CNR ISMA, ICVBC, ITABC e ISM dell’Area della Ricerca di Roma 1. Nell’ambito di tale accordo, l’ISM partecipa alle attività di indagine e caratterizzazione degli insediamenti romani nel territorio della Sabina tiberina (Lazio, provincia di Roma e Rieti).

 

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